Via Casa Verone, 4 - Pontone, SCALA (SA)
Gentili ospiti, vi informiamo che per raggiungere la struttura da Piazza del Borgo Medievale di Pontone sarà necessario percorrere 190 gradini. Vi consigliamo di portare bagagli leggeri e, se necessario, chiedere assistenza al proprietario.

"Palazzo Verone" è un'antica dimora storica risalente al Medioevo, che conserva la testimonianza del suo importante passato grazie alla presenza di vari affreschi del XVIII secolo all'interno (citazione nella GUIDA T. C.I.).

Si trova nel piccolo borgo medievale di Pontone, a metà strada tra Amalfi e Ravello.

Dalle finestre e dai balconi di "Palazzo Verone" potrete godere di uno spettacolo mozzafiato. Ammirate l'incantevole Amalfi che si estende lungo la Valle dei Mulini, la maestosa Villa Cimbrone di Ravello sullo sperone roccioso e l'affascinante golfo di Salerno che si estende fino alla Piana di Paestum e alla Punta Licosa.

Grazie alla sua posizione privilegiata, il Palazzo è immerso in un silenzio quasi irreale. Alzandovi al mattino, non potrete fare a meno di pensare: "Che meraviglia svegliarsi a Pontone!".

Il Palazzo era di proprietà dei Verone, una famiglia influente e prestigiosa del villaggio di Pontone alla fine del XVIII secolo. Il capofamiglia, Giovanbattista Verone, era allora a capo dell'amministrazione del piccolo villaggio, e ciò lo portò ad essere al centro di conflitti ed invidie da parte di altre potenti famiglie dell'epoca.

Si racconta che ci furono forti contrasti con un'altra nobile famiglia del luogo, i D'Afflitto, che erano i proprietari dei resti dell'antica basilica di S. Eustachio di Minuta. Pare che la quasi totale distruzione di questa basilica sia stata causata da una rivalità tra i Verone e i D'Afflitto, legata alle questioni di potere.

Un altro aneddoto legato alla famiglia Verone riguarda una "leggenda" raffigurata negli affreschi presenti all'ingresso del Palazzo. Questi affreschi mostrano due ovali, uno con figure di briganti incatenati in abiti dell'epoca e l'altro con anime del purgatorio che brandiscono ossa. Si narra che grazie all'intercessione delle anime del purgatorio, la famiglia sia stata salvata dall'assalto dei briganti. Maggiori dettagli su questa storia potranno essere forniti direttamente dal proprietario della struttura, Michele Criscuolo.

Si tratta di una storia interessante, che l'attuale proprietario e gestore della struttura ricettiva ha trovato conferme in alcuni scritti storici dell'epoca che ne documentano la veridicità.
*Dichiarate dal Gestore